lunedì 4 luglio 2016

CRANIO SACRALE


Ogni essere vivente genera reazioni diverse a traumi, stress e perdita della capacità di auto-correzione delle disfunzioni organiche, così ciascuno di noi presenta una propria combinazione di disturbi, dolori, disfunzioni e disagi.
Poiché la Tecnica Cranio-Sacrale aiuta a favorire un'attivazione più efficace del meccanismo auto-correttivo dell'organismo, il suo campo di applicazione è decisamente molto ampio dato che va ad influenzare l'omeostasi.
Tra le difficoltà più comuni che l'applicazione della Tecnica Cranio-Sacrale può aiutare a superare vi sono: dolori cronici, mobilità ridotta ("articolazioni rigide"), calo di energia, mal di testa ricorrenti, problemi all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), nevralgie (come quelle del trigemino), difficoltà di apprendimento (come anche dislessia e discalculia), problemi mestruali, disfunzioni legate alla menopausa, scarsa coordinazione, ecc.


Questa tecnica corregge le tensioni anomale del Sistema Cranio-Sacrale, stimola il meccanismo auto-correttivo, contribuendo a formare un quadro generale armonioso, chiamato "salute".
La Tecnica Cranio-Sacrale agisce principalmente sul meccanismo auto-correttivo del nostro corpo attraverso il Sistema Cranio-Sacrale (SCS), che è un sistema fisiologico funzionale composto dal liquor (liquido cerebrospinale), dalle membrane che lo contengono, dalle inserzioni ossee e dai meccanismi che producono e riassorbono il liquido cerebro-spinale.
Il Sistema Cranio-Sacrale ha una forte influenza sui sistemi: nervoso, endocrino e immunitario. È caratterizzato inoltre da un movimento ritmico palpabile che continua per tutto il ciclo della vita. Esiste infatti uno stretto legame tra SCS ed i sistemi: Nervoso Centrale (SNC), Nervoso Autonomo (SNA), muscolo-scheletrico, endocrino ed il sistema fasciale del corpo.
La valutazione viene svolta verificando il movimento in varie parti del sistema. Spesso, ultimata la verifica, la restrizione (fasciale) è stata eliminata e il sistema è in grado di correggersi da solo.
Gli operatori cranio-sacrali sono in grado di percepire il movimento del sistema cranio-sacrale (chiamato ritmo cranio sacrale) in qualunque parte del corpo, sebbene la maniera più semplice consista nel percepirlo palpando le ossa del cranio, l'osso sacro e il coccige, in quanto sono contigue alle membrane che racchiudono il fluido cerebrospinale.
È anche possibile eseguire la palpazione attraverso tutte le altre ossa della colonna vertebrale e della pelvi, nonché attraverso le ossa del viso e della articolazione temporo mandibolare.
Una seduta di Tecnica Cranio-Sacrale ha la durata di circa 50’/ 60’.

Dovete sapere che:
La Tecnica Cranio-Sacrale è una Disciplina del Benessere, applicata come tecnica complementare ad altri trattamenti convenzionali, precedenti o contestuali e/o comunque inerenti la possibilità di ricorrere ad ulteriori interventi terapeutici di medicina convenzionale. Quindi, in quanto tecnica del benessere, risulta essere compatibile e complementare ad altre terapie e successiva alla diagnosi medica.

Nicola Bruscagin  -Anima e corpo-

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