Avere
un orto anche piccolo, come nel caso mio, offre notevoli vantaggi:
disponibilità di verdure fresche e interamente non trattate; essere
in contatto con gli elementi naturali terra, aria, fuoco (sole),
acqua e coglierne gli effetti; fare qualcosa per gli altri come
seminare ravanelli per gli amici anche se non ci piacciono;
socializzare se l'orto è in comune; acquisire una metodica, perché
non è così scontato che sia sufficiente seminare o piantare;
osservare e fare riflessioni, più o meno profonde, sui cicli
vegetativi, sugli insetti e animaletti che lo popolano a volte
imprecando contro di essi, e sugli ortaggi come è successo a me
questa mattina durante la raccolta di alcune rape rosse!
Mi sono chiesta da dove arrivi il modo di dire testa di rapa (usato per persona che non capisce molto, che non ci arriva) e ho pensato che forse in passato fosse considerato un ortaggio povero e quindi il significato può stare per persone povere di intelletto, in realtà il valore di questo ortaggio è notevole, oltre che essere anche molto versatile in cucina, io lo amo molto e trovo ingiusto che venga accomunato all'idea di persone ottuse!
Mi sono chiesta da dove arrivi il modo di dire testa di rapa (usato per persona che non capisce molto, che non ci arriva) e ho pensato che forse in passato fosse considerato un ortaggio povero e quindi il significato può stare per persone povere di intelletto, in realtà il valore di questo ortaggio è notevole, oltre che essere anche molto versatile in cucina, io lo amo molto e trovo ingiusto che venga accomunato all'idea di persone ottuse!
La
rapa rossa ha un ottimo valore nutritivo ed energetico: contiene
zuccheri, soprattutto saccarosio, pigmenti, aminoacidi, vitamine A,
B1, B2, PP, C, sali minerali e rari oligoelementi come bromo,
manganese, litio, stronzio e rubidio. Il suo utilizzo può favorire
la digestione, stimolare la produzione di bile e la produzione dei
globuli rossi, aiutare l'eliminazione delle tossine e sciogliere i
depositi di calcio nei vasi sanguigni e impedirne l'indurimento,
stimolare il sistema linfatico, rimineralizzare, depurare, rinforzare
il sistema immunitario, i diabetici devono fare attenzione nel
consumarla per l'alto contenuto di zuccheri, aiutare il micro
circolo, inoltre sembrerebbe in grado di proteggere dall'assorbimento
delle radiazioni!
In
cucina può essere utilizzata in vari modi: per minestre, risotti,
purè assieme alle patate, lessata e condita semplicemente, per fare
la pasta fatta in casa, saltata in padella e anche cruda tagliata
sottile nelle insalate miste dona un gusto molto particolare; le sue
foglie possono essere utilizzate come gli spinaci: lessate e condite,
saltate in padella, per risotti e minestroni.
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