sabato 17 giugno 2017

APRIAMO GLI OCCHI






Apriamo gli occhi al mattino e iniziamo a giudicare tutto e tutti, prendendoci il diritto di dire agli altri come devono vivere.

Apriamo gli occhi al mattino e ci lamentiamo di tutto e di tutti: dei figli, della condizione sociale in cui viviamo (anche se abbiamo agio economico), del tempo, del proprio stato di salute anche quando è l'unghia incarnita a dolerci, e così via.

Apriamo gli occhi al mattino e avvertiamo immediatamente la morbosa curiosità nei confronti di tutti semplicemente per poi farne oggetto di pettegolezzo.

Apriamo gli occhi al mattino e ci sentiamo superiori agli altri perché... ”perché è così! Io sono superiore a te, ne so più di te, tu non vali nulla e se hai delle potenzialità non sei capace di usarle, ecc. ecc.!”. Vediamo la pagliuzza nell'occhio del vicino e non vediamo la trave che c'è nel nostro!

Apriamo gli occhi e... proviamo invidia o desiderio di vendetta... facciamo fatica a dare riconoscimento al talento altrui... abbiamo aspettative egoistiche... ci autocommiseriamo...

Auguro sinceramente a tutti noi di APRIRE GLI OCCHI perché il GIUDIZIO che agiamo inevitabilmente produrrà giudizio nei nostri confronti!

Auguro a tutti noi di APRIRE GLI OCCHI perché il LAMENTO fine a sé stesso è spazzatura per l'Universo!

Auguro a tutti noi di APRIRE GLI OCCHI perché la CURIOSITA' MORBOSA e relativo PETTEGOLEZZO sono forme di violenza nei confronti dell'oggetto del pettegolezzo stesso!

Auguro a tutti noi di APRIRE GLI OCCHI perché sentirsi SUPERIORI è creare separazione tra sé e gli altri!





APRIAMO GLI OCCHI e osserviamo come il materialismo produca solo cose e non SENTIMENTI!!! APRIAMO GLI OCCHI ed entriamo nel mondo del sentimento! 
Quando apriamo gli occhi al mattino siamo “responsabili” di ciò che pensiamo ed agiamo, la legge del  “è colpa tua; sua; vostra” non ci è funzionale. Se pensiamo e agiamo “spazzatura” il mondo che ci circonda sarà spazzatura, se pensiamo e agiamo “fatica” il mondo che ci circonda sarà faticoso, e così via. 
Se al contrario pensiamo  “bene”,  “bene-dicendo” il  nostro mondo, i nostri vicini, le persone che "ci stanno sulle scatole", i parenti, gli amici, saremo circondati da benedizioni; senza buonismo o aspettativa ma con l'intento di stare bene con noi stessi. 
Quando apriamo gli occhi al mattino abbiamo una grande responsabilità, quella di poter scegliere di pensare bene oppure no! Ricordiamoci che assumendosi questa responsabilità ognuno di noi può agire, oltre che nella propria realtà, anche in tutto il collettivo!!! APRIAMO GLI OCCHI ed esercitiamoci a provare sentimenti come lo stupore per un'opera d'arte, la gratitudine per la bellezza della natura, il piacere di una buona lettura, sarà una grande palestra!!!

                                 APRIAMO GLI OCCHI



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